martedì 17 settembre 2013

Costa Concordia: paghiamo noi, non le compagnie di assicurazione

La Costa Concordia

Diciamolo: il naufragio della Costa Concordia è stato un disastro. Ma qui non vogliamo parlare delle 32 vittime, dei due dispersi, dell'Isola del Giglio, del Mar Tirreno e del turismo: ne hanno parlato a lungo e bene tutti gli altri commentatori. Qui vogliamo parlare di quanto è costato raddrizzare la nave e quanto costerà portarla via e smantellarla. Pare che soltanto il raddrizzamento, terminato con successo questa notte grazie all'intervento del sudafricano Nick Sloane, richiederà 600 milioni di euro!!! Soltanto il raddrizzamento. Intanto occorrerà decidere dove trasportare il relitto per lo smantellamento: Piombino? Forse. Ma servirà un centinaio di milioni di euro per attrezzare il porto per accogliere i lavori necessari ad ospitare la Costa Concordia. 
Nick Sloane

In Sicilia? Può essere: sarebbero già attrezzati. Insomma, il naufragio costerà tra smantellamento del relitto, indennizzo alle vittime e varie ed eventuali qualcosa come un miliardo e 500 milioni di euro, e al momento, al computo finale, mancano ancora i danni ambientali, anche se tutti, il Presidente della Toscana per primo, si affrettano a dire che non ce ne sono stati e non ce ne saranno... Questa cifra pazzesca verrà sborsata dal "consorzio" di compagnie che a suo tempo ha assicurato Costa Crociere. Così raccontano i telegiornali. Ma sapete quale è la vera realtà? Che quel miliardo e 500 milioni di euro li sborseremo tutti noi. 
I Lloyd's di Londra

Tutti noi che paghiamo un premio per una qualsiasi copertura assicurativa, dall'auto alla polizza sanitaria. Perché voi credete che le compagnie sono disposte a farsi carico del buco? No miei cari: le assicurazioni sono aziende come le altre. Che fanno utili. Socializzando le perdite. Anzi: quei soldi tutti noi abbiamo già iniziato a tirarli fuori dal nostro portafogli. Alla faccia di Schettino. Ed alla faccia di tutti i personaggi, pubblici e privati, che in questi giorni hanno affollato i telegiornali e le trasmissioni di informazione: che hanno continuato a raccontare "pagheranno le compagnie di assicurazione"... Sapevatelo!

25 commenti:

  1. Occupandomi di finanza per un primario gruppo di assicurazione non posso che confermare: stiamo già pagando tutti noi.
    Andrea M.

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  2. sicuro di quanto affermi, che non pagheranno l'armatore e le compagnie assicurative ma pagheremo noi?
    Non ci posso credere!

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    1. Caro Franco, non ne sono sicuro. Ne siamo tutti certi. Anzi: stiamo già pagando. Da circa 18 mesi...

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  3. Buongiorno, vivo a Londra e lavoro in una società di brokeraggio. Quello che scrivete è il vero. Anche se nessuno ha il coraggio di scriverlo. Voi di Morning siete i primi. Bravi.
    Andrea P.

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  4. caro Moarning Coat, dove posso trovare una documentazione di quanto afferma?
    Sono pronto a darne ampia diffusione

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    1. Caro Franco, la documentazione basta cercarla... Basta leggere le newsletter che arrivano ai CFO delle più importanti compagnie di assicurazione. A Londra potrà trovare le risposte. Soprattutto in un palazzo: quello dei Lloyd's. I Lloyd's hanno una capacità assuntiva di quasi 20 miliardi di euro. Assuntiva. Quindi non vuol dire che debbano per forza liquidare danni per quell'importo. Ora, la Costa Concordia costerà oltre due miliardi di dollari...
      Caro Franco, vada a leggere tra le carte e nei bilanci delle compagnie: e troverà tutto quello che cerca.

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  5. Morning Coat ha portato alla luce, e fino ad ora è l'unico, un meccanismo inveterato. Tutti i costi, di qualsiasi genere, si ribaltano sulla collettività. Un esempio: si è parlato di liberalizzazioni, con Bersani. Una falsità. La gente gioisce quando una qualche autorità sanziona una qualche azienda con multe milionarie. Mi fanno sorridere. Se ad esempio Generali fosse multata per un milione di euro è chiaro che spalmerebbe quel milione sui premi. Quindi la multa la pagherebbero gli assicurati con Generali. Questo è successo e sta succedendo con Costa Concordia: un danno che da solo tocca il 10 per 100 del totale annuo degli indennizzi nel comparto navale. A livello mondiale! E la gente può credere che un pool di una quindicina di assicuratori e riassicuratori si vogliano far carico di 2 miliardi di dollari??? Ma credete che le compagnie di assicurazione siano la San Vincenzo de' Paoli?
    Mi congratulo con voi: per la chiarezza nello scrivere una verità. Che fa comodo quasi a tutti tacere.
    C.C.

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  6. Morning pure io Londra pure io finance. Sottoscrivo in pieno dando un consiglio a Ziliani che leggo e apprezzò: guardi i documenti dei Lloyd's. Semplice.
    Marco

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  7. Morning, siete mitici!
    Giuseppe

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  8. Morning ma allora oltre che ti gossip scrivete anche di cose serissime! Per forza: siete informatissimi! Evviva Bolgheri.
    Sibilla

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  9. Morning, concordo. Solo chi ha le fette di mortadella sugli occhi riesce a credere che le compagnie se ne stanno facendo carico... Le compagnie ribaltano SEMPRE sugli assicurati. Questo danno sta avendo ripercussioni mondiali in quanto TUTTI gli assicurati che hanno a che fare con il consorzio assicurante la Costa Concordia stanno da quasi 20 mesi pagando.
    Michele L.

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  10. Ma la finiamo di raccontare frottole? Morning hai ragione su tutto. Anche sul fatto che la Concordia è stata alzata da un gruppo americano: altro che orgoglio italico!
    Manuela

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  11. Morning ma sei molto letto negli ambienti "finance"! Complimenti!!! Insomma, questa storia non è mai stata molto chiara. Per cui, pur non occupando il mio tempo nelle assicurazioni, posso dire di essere totalmente d'accordo.
    Bravi ad avere avuto il coraggio di scriverlo.
    Mattia

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  12. It's really hard to me read in Italian but I agree: we all are paying for Concordia...
    Emily, Newcastle

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  13. Morning hai messo nero su bianco quello che avevo pensato qualche giorno fa...
    Carlo

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  14. Diciamolo: hai centrato l'obiettivo... Basterebbe girare ai piani alti delle compagnie di assicurazione e sentire i commenti degli uomini in gessato grigio...
    Paga Pantalone!
    G.S.

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  15. Da assicurativa (!) posso soltanto essere d'accordo! Totalmente!!!
    Elena, Genova

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  16. Il signor Ziliani vuole i documenti? Semplice: legga le relazioni ai bilanci del Club P&I di Londra ovvero the Group... Il consorzio più grande al mondo per le assicurazioni navali. Purtroppo non posso firmarmi

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  17. Mi piace questo blog: non soltanto per la Concordia, dove viene detta la pura verità. Ma per moltissime cose che scrive: quasi tutte.
    P.M.

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  18. Proprio per questo amo Morning Coat: perché scrive senza peli sulla lingua...
    Monica PB

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  19. Sempre meglio: bravi ragazzi!
    Americo

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  20. Quello che avete scritto agli addetti ai lavori era chiaro dal momento stesso del naufragio...
    F.dR.

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  21. Chiaro che è così. Ma la gente...
    Mauro

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